Consorzi per l’internazionalizzazione delle PMI
Il Ministero degli Esteri – con Decreto del Direttore Generale per la promozione del sistema Paese n. 2512 del 10.05.2022 – ha previsto l’incentivo “Consorzi per l’internazionalizzazione”, una misura che mira a sostenere i progetti delle piccole e medie imprese aderenti ad un consorzio, nelle attività di diffusione internazionale dei propri prodotti.
La dotazione finanziaria dell’incentivo è di 1.507.044 euro, di cui quasi 570.000 euro destinati all’internazionalizzazione dei consorzi mono regionali della Regione Sicilia.
I destinatari dell’incentivo
Il contributo è rivolto ai soggetti costituiti in forma di consorzio o di società consortile/cooperativa, aventi per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi, ai sensi della legge n. 134/2012, nonché il supporto alla loro presenza sui mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere.
L’ammontare dell’incentivo
La misura “Consorzi per l’internazionalizzazione” consiste in un contributo a fondo perduto, concesso in regime de minimis– quindi entro un importo totale di € 200.000,00 ricevuto nell’arco di tre anni – pari al 50% delle spese ammissibili sostenute.
È erogato in un’unica soluzione, fino ad un massimo di 150.000 euro, sulla base della rendicontazione delle spese inviata in fase di presentazione della domanda.
L’oggetto delle agevolazioni
La misura finanzia i progetti aventi come obiettivo la diffusione internazionale dei prodotti delle PMI aderenti al consorzio.
In particolare, sono ammissibili i progetti:
- rivolti ai mercati target secondo quanto previsto dalla Cabina di regia per l’Italia Internazionale;
- d’importo complessivo non inferiore a 80.000 euro e non superiore a 300.000 euro;
- avviati dopo il 1° gennaio 2019 e conclusi entro la data di richiesta del contributo.
Come presentare la domanda
La domanda deve essere inviata all’indirizzo PEC consorzi2022@postacert.invitalia.it, entro il 9 settembre 2022.
Ogni consorzio può presentare una sola richiesta.
Alla domanda, redatta utilizzando l’Allegato A (Modulo di presentazione della domanda), devono essere allegati i documenti previsti dal Decreto sopra indicato, tra cui:
- l’atto costitutivo e statuto del consorzio;
- i bilanci degli ultimi tre esercizi precedenti alla data di presentazione della domanda e relativi verbali di approvazione;
- la relazione dettagliata sulle attività realizzate e sulle spese sostenute dal consorzio, redatta utilizzando l’Allegato B (Relazione finale attività realizzate);
- i titoli di spesa (le fatture possono essere esclusivamente elettroniche, ad eccezione dei fornitori esteri).
L’importanza di un supporto legale
Presentare la domanda di accesso ad un incentivo, soprattutto per i neo imprenditori, può rivelarsi un ostacolo difficile da superare.
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