Disegni+ 2021: il bando per finanziare la valorizzazione di Disegni e Modelli
Disegni+ 2021 è un bando messo in atto dal MISE a favore di micro, piccole e medie imprese, con l’obiettivo di aiutarle a valorizzare i Disegni e i Modelli industriali dalle stesse registrati. Si tratta di una misura che rientra nelle “Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023”, definite con il D.M del 23 giugno 2021.
L’intervento mira a sostenere la capacità innovativa delle realtà imprenditoriali italiane, con lo scopo di migliorarne la forza competitiva sui mercati nazionali e internazionali.
Il contributo a fondo perduto è finalizzato all’acquisto di servizi esterni specialistici, utili per la messa in produzione di un disegno o modello, per la sua valorizzazione e offerta sul mercato.
Vediamo insieme i dettagli del bando, quali sono i beneficiari e come si deve presentare la domanda.
Vi ricordiamo che, noi dello Studio Legale Coscia possiamo aiutarvi a verificare i requisiti per la partecipazione e a predisporre tutta la documentazione necessaria. Potete contattarci senza impegno per un primo colloquio telefonando ai numeri (+39) 0683521985 e (+39) 371.1453121, o scrivendo a info@studiolegalecoscia.it.
Disegni+ 2021: di cosa si tratta?
Il finanziamento a fondo perduto Disegni+ 2021 è promosso dall’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) del MISE e gestito da Unioncamere.
Si tratta di un contributo volto a coprire fino all’80% dei costi sostenuti dalle imprese per valorizzare Disegni e Modelli. I servizi specialistici, ad ogni modo, devono rientrare nei costi ammissibili e non devono superare determinati limiti, come vedremo a breve.
L’agevolazione viene concessa in conto capitale, per un valore massimo di 60 mila euro per azienda, fino all’esaurimento delle risorse disponibili per il bando. Le risorse finanziarie totali destinate al Bando Disegni+ 2021 ammontano a 12 milioni di euro.
Chi sono i beneficiari del bando Disegni+?
Possono presentare la domanda per il bando Disegni+ 2021 tutte le micro, piccole e medie imprese con i seguenti requisiti:
- sede legale e operativa in Italia;
- regolarmente costituite, attive e iscritte nel Registro delle Imprese;
- non siano in stato di liquidazione o scioglimento o sottoposte a procedure concorsuali;
- in regola con gli obblighi contributivi attestati dal DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
- non abbiano cause di divieto, di decadenza o di sospensione, secondo l’art. 67 della normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
- non abbiano procedimenti amministrativi in corso per atti di revoca a causa di indebita percezione di risorse pubbliche;
- siano titolari di un Disegno o Modello registrati presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI);
- il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Va anche precisato che è possibile presentare soltanto una domanda per singolo disegno o modello, purché quest’ultimo non sia stato oggetto dei precedenti bandi Disegni +2, Disegni+3 e Disegni+4.
Questo significa che anche le imprese che abbiano partecipato ai suddetti bandi possono partecipare alla misura “Disegni + 2021”, purché l’oggetto della domanda riguardi un nuovo disegno/modello, che non abbia già usufruito dei benefici previsti dai precedenti bandi.
Costi ammissibili e limiti
I finanziamenti a fondo perduto del bando Disegni+ 2021 vengono concessi fino all’80% dei servizi specialistici utili per valorizzare Disegni e Modelli, fino a un massimo di 60 mila euro ad azienda, come già abbiamo evidenziato.
Ma quali cono le spese ammissibili e limiti previsti dal bando?
Chi intende presentare domanda deve tenere in considerazione le tipologie di servizi ammessi e i relativi limiti di spesa:
- Ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi: fino a 5.000,00 euro;
- Realizzazione di prototipi: fino a 13.000,00 euro;
- Realizzazione di stampi: fino a 35.000,00 euro;
- Consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno: fino a 8.000,00 euro;
- Consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale: fino a 5 mila euro;
- Consulenza specializzata nell’approccio al mercato (ad esempio per realizzazione business plan, marketing, progettazioni grafiche, ecc…) e per la valutazione tecnico-economica del disegno o modello: fino a 8.000,00euro;
- Consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione: fino a 2.500,00 euro
Tutte le spese per i servizi specialistici esterni sopra elencati devono essere sostenute successivamente alla data di registrazione del Disegno o Modello e non prima della data di pubblicazione dell’avviso del bando Disegni+ 2021 nella Gazzetta Ufficiale, ovvero il 27 luglio 2021.
Come si presenta la domanda?
Le imprese interessate possono presentare la domanda di partecipazione a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 (clicca qui per accedere).
Come abbiamo già accennato non c’è una scadenza, ma sarà possibile partecipare fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Il nostro consiglio, quindi, è quello di iniziare a verificare il possesso dei requisiti richiesti e di preparare già la documentazione necessaria per riuscire a inviare la richiesta già il primo giorno, in quanto il precedente bando “Disegni + 4”è stato sospeso dopo solo 2 minuti dall’avvio per esaurimento delle risorse disponibili (clicca qui per accedere alla pagina)
Per essere sicuri di analizzare con cura tutti i dettagli, senza tralasciare nulla e senza commettere errori che potrebbero compromettere il buon esito della domanda, vi consigliamo di affidarvi ad esperti del settore e di non procedere con il “fai da te”.
Noi dello Studio Legale Coscia, da anni affianchiamo startup e PMI nel loro percorso di crescita e affermazione nel mercato, e vi possiamo aiutare nella presentazione della domanda.
Contattateci via e-mail all’indirizzo info@studiolegalecoscia.it per una consulenza.